Lezioni di Pilates: benefici ed effetti sul corpo

Il pilates è fra le metodologie di fitness più in voga degli ultimi anni grazie ai molti benefici che rilascia sul corpo. Lo scopo principale è la stimolazione di interi gruppi muscolari, aiutando il fisico che lo pratica con costanza a mantenere una posizione corretta. Soprattutto per questo motivo, le lezioni di pilates rientrano nella categoria di ginnastica correttiva, in quanto va a lavorare anche sulla colonna vertebrale e sull’equilibrio.

Fattore importantissimo, ma non l’unico indice di validità. Fra i vari benefici del pilates, ricordiamo quelli che rilascia sul piano psicologico: riduzione dell’ansia e dello stress.

In quest’articolo cercheremo di analizzare più da vicino come si struttura una lezione tipo di pilates e quali sono tutti gli effetti positivi sul nostro corpo.

Il Pilates è uno stile di vita

Innanzitutto, chiariamo che la definizione di pilates non si esaurisce esclusivamente in ginnastica rieducativa, in quanto si tratta di una vera e propria disciplina con una propria base teorica. La filosofia su cui si basa il pilates è connessa al concetto di fluidità. Ogni movimento del corpo, per risultare armonico, deve essere compiuto con equilibrio sia fisico che mentale. La mente, infatti, è un punto cardine nel pilates, perché solo se non aggravata da pensieri opprimenti può connettersi con il corpo, rendendo fluidi i suoi movimenti.

Il pilates ha alle sue spalle una storia centenaria. Nato negli anni ’20, si è affermato nel tempo come uno stile di vita che non concepisce l’allenamento del corpo come qualcosa di meccanico, bensì induce la mente a riflettere prima sul movimento da compiere; la pratica aiuta a rendere tale movimento sempre più armonico.

Sviluppato da Joseph Hubertus Pilates da cui ha preso il nome, il pilates ha molti elementi in comune con le discipline orientali, specialmente lo Yoga perché abbina il pensiero all’azione attraverso un controllo stringente dell’apparato muscolare.

Quali sono i benefici del pilates?

A questo punto dell’articolo dovrebbe essere chiaro che il pilates agisce positivamente sia sul piano fisico, rafforzando e allungando i muscoli, che sul piano mentale, aumentando la concentrazione e riducendo il livello di stress.

Vediamo i benefici del corpo.

Dato il riequilibrio posturale come scopo, le lezioni di pilates danno estrema importanza alla respirazione; non sarebbe altrimenti possibile allenare correttamente i muscoli. Inspirando ed espirando l’aria cosiddetta impura, gli organi che ne beneficiano sono:

• Il cuore, perché costretto a pompare energicamente e con regolarità.
• I polmoni, perché purificano il corpo.
• Il diaframma, perché dovrà aprirsi quanto più possibile.
• Il sistema immunitario, perché il corpo è libero da tossine altrimenti in circolo.
• La colonna vertebrale, per la stimolazione del bacino e di tutta la zona lombare.

Ecco perché il pilates è estremamente indicato per la ginnastica posturale, quando si deve drizzare la colonna vertebrale.

Come per il corpo, così per la mente il pilates agisce beneficamente. Oltre l’ansia e lo stress, lavorando sui concetti di equilibrio e di concentrazione, la mente si esercita a rilassarsi, allontanando i pensieri negativi.

Il lavoro costante gioverà al corpo, tonificandolo; non sottovalutate il risvolto psicologico che un cambiamento talvolta drastico del fisico potrebbe produrre. Migliora l’autostima, riduce il senso di affaticamento, e invoglia la socializzazione.

Come si struttura una lezione di pilates?

Il vero punto di forza di questo sport è la concatenazione. Mente e corpo, esercizi dopo esercizi. Si lavora per gruppi muscolari fino alla stimolazione totale. Si può praticare con o senza attrezzi, in lezioni di gruppo o individuali. La differenza fra le varie tipologie è data anche dal livello raggiunto da chi la pratica. Vi sono esercizi di tipo base (circa 500!) fra cui gli addominali obliqui.

Per praticarli correttamente, servono un tappetino, una palla e due pesi piccoli (circa 500g). Ci sono 6 step totali e si comincia sedendosi e stringendo la pallina fra le ginocchia. Si fanno poi almeno 5 torsioni per lato, prima stringendo i gomiti con le mani, poi aggiungendo i pesi. Altri esercizi simili sono:

• Il ponte rovesciato (con varianti sia base che avanzato), utile al rassodamento delle cosce perché stimola soprattutto la resistenza corporale.
• La tavola a braccia tese, non di base, serve per stimolare i muscoli dorsali.
• L’alzata delle gambe rassoda soprattutto i glutei.

Quando gli esercizi devono svolgersi con gli attrezzi, il pilates utilizza soprattutto:

• Il cadillac, per esercizi da praticare soprattutto in posizione supina (somiglia a un grosso letto) ed è adatto soprattutto per uno stadio avanzato.
• La chair sembra un piccolo sgabello dotato di maniglie ai lati. Si può utilizzare in posizione retta o seduti.
• Il reformer, una sorta di carrello mobile che lavora sulle gambe e la spina dorsale.
• Il barrell, un attrezzo con la superficie rotonda su cui è possibile stendersi o sedersi. È utilissimo per lavorare sulla colonna vertebrale.

Concludiamo la nostra sessione di pilates con una piccola nota a proposito degli stadi di avanzamento. Più si è allenati e più le lezioni diventano dinamiche; al contrario, il livello base si focalizza principalmente su esercizi di tensione e stretching.