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Benefici degli integratori a base di cardo mariano – silimarina

Il cardo mariano è originario dei paesi del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente, frequente particolarmente nei luoghi incolti ed assolati, dal mare fino alle zone submontane.
Possiede un fusto eretto poco ramificato con grandi foglie glabre dal margine spinoso, di colore verde lucido variegato di bianco.
I fiori sono rosso-violacei in grossi capolini all’estremità dei rami, circondati da squame appuntite.
I frutti sono acheni di colore molto scuro chiazzato di giallo.
Le parti usate sono le sommità fiorite e i semi.
La silimarina invece è la sostanza contenuta nel cardo mariano, principalmente nei semi e nei frutti.
Contiene una gran quantità di complessi di bioflavonoidi (fitoestrogeni) chiamati flavonolignani, e che comprendono principalmente la silibina insieme alla isosilibina, deidrosilibina, silidianina, silicristina, ecc..
Viene consigliato a persone con seno poco sviluppato in quanto sintomo di una carenza di estrogeni durante la pubertà, carenza a cui si può rimediare ristabilendone un livello corretto tramite l’azione delicata e sicura dei fitoestrogeni, che nutrono il seno femminile facendogli recuperare volume e tonicità.

Utilità del Cardo Mariano

Il Cardo Mariano (e, di conseguenza, la Silimarina) è reperibile in forma di gocce, granuli o tintura madre in erboristeria. Viene consigliato come antiossidante, e per proteggere il fegato dalle tossine e dai farmaci, per combattere la cirrosi, epatite e itterizia, l’infiammazione cronica, infiltrazione grassa del fegato (causata da alcol, e sostanze chimiche). Viene utilizzato anche per favorire la protezione del fegato dagli effetti dannosi conseguenti all’assunzione orale di steroidi anabolizzanti.
È la pianta più adatta per il fegato, proteggendolo da sostanze come alcol, acido acetilsalicilico, paracetamolo e altri farmaci di sintesi.
Utile anche nella ipotensione arteriosa, nelle sindromi emorragiche (dietro controllo medico), nelle emorroidi sanguinanti.
Si consiglia il Cardo Mariano, nell’affaticamento intellettuale, per i soggetti ipotesi, nelle sintomatologie da mal di mare, da mal di auto (sembra siano utili gli infusi di cardo mariano come terapia di supporto medico da intossicazione da fungo Amanita).
Si segnalano benefici se utilizzato anche come tonico uterino, per problemi mestruali, irritazioni alla milza, ai reni e alla vescica.

Controindicazioni

Il Cardo Mariano, con le sue proprietà, si è rivelato una pianta ben tollerata, che fino ad oggi non ha mostrato reazioni avverse né interazioni con farmaci. Per il suo contenuto di tiramina, è necessaria cautela nei soggetti ipertesi, poiché questa sostanza può causare l’aumento della pressione arteriosa.
Per ultimo ricordiamo di evitare assunzioni eccessive di Cardo Mariano, per prevenire effetti lassativi dovuti a sovradosaggi del prodotto.