Lo ZMA (Zinco monometionina-aspartato e Magnesio Aspartato) è un integratore usato da molti bodybuilders ed atleti per favorire l’aumento della produzione di testosterone ed IGF-1.
Il composto ZMA è formulato secondo una particolare combinazione di zinco, magnesio e vitamina B6. Gli studi condotti sottolineano che lo ZMA ha attività anabolica, determinata dal fatto che va a stimolare la produzione di testosterone ed IGF-1.
Il testosterone è un ormone prodotto dalle gonadi maschili.
Il testosterone agisce con molteplici effetti su diverse funzioni dell’organismo, fra cui metabolismo, lipolisi, incremento muscolare, attività della libido nonché produzione di spermatozoi.
L’IGF-1, fattore di crescita insulino-simile-1 (insulin-like growth factor-1), è prodotto nel fegato e stimola la proliferazione cellulare nelle fasi di sviluppo, di riparazione e ricambio dei tessuti.
L’IGF-1 attiva il cosiddetto “bilancio positivo d’azoto”, la condizione per cui l’organismo sintetizza più proteine di quelle che utilizza, è, cioè, in fase anabolica, la fase in cui si ha la crescita muscolare. Può essere prodotto anche dalle cellule tumorali, che lo utilizzano per incrementare la velocità del loro sviluppo.
Lo ZMA è un prodotto utile a molte persone, dato che la maggior parte di esse non ha una dieta che riesca a soddisfare le richieste giornaliere di zinco e magnesio.
In modo particolare, i vegetariani hanno carenza di zinco. Leggermente diverso è il discorso per quello che riguarda la vitamina B6, dato che l’assunzione di questa vitamina attraverso la dieta è generalmente sufficiente a soddisfarne il fabbisogno.
Lo zinco è un element essenziale, coinvolto in processi biochimici vitali e partecipa all’attività di più di 300 enzimi, coinvolti nel metabolismo dei macro nutrienti e nella replicazione cellulare.
Inoltre, lo zinco è parte costituente di enzimi come l’anidrasi carbonica, o carbonato deidratasi, presente nei globuli rossi, e la lattato deidrogenasi, ossido-reduttasi coinvolta nel metabolismo del lattato.
Entrambi questi enzimi sono coinvolti nel sistema metabolico legato all’esercizio fisico.
Altro enzima contenente zinco è la superossido-dismutasi, che protegge l’organismo dai danni causati dai radicali liberi.
Carenze di zinco causano indebolimento delle funzioni immunitarie e calo della prestazione.
Il magnesio gioca un ruolo di fondamentale importanza in molte reazioni cellulari. Più di 300 reazioni metaboliche impiegano il magnesio come cofattore.
Tra queste reazioni vi sono la glicolisi, il metabolismo di grassi e proteine, la sintesi di ATP. Il magnesio è anche un regolatore della stabilità di membrana ed è coinvolto nelle funzionalità neuromuscolari, cardiovascolari, immunitarie ed ormonali.
Sembra anche che il magnesio sia coinvolto nel controllo dei livelli di cortisolo, che è noto avere effetti negativi sull’aumento della forza fisica e della massa muscolare.
Lo ZMA non deve essere assunto in concomitanza ad alimenti contenenti calcio, poiché questo minerale tende ad inibire l’assorbimento di zinco e magnesio.
Lo ZMA va assunto prima di coricarsi, a stomaco vuoto, circa 30-60 minuti prima di andare a letto.
Un sonno migliore vuol dire più riposo, meno stress e miglioramento della capacità di recupero dagli allenamenti.
Questa condizione può influenzare positivamente la secrezione dell’ormone della crescita, cioè il GH. Questo ormone, infatti, raggiunge il picco di produzione durante le prime ore di riposo notturno ed è favorita dal digiuno.
Studi fatti nel 2004 hanno stabilito che il preparato ZMA non è in grado di influenzare né forza né livelli ormonali, anche se è stato evidenziato un catabolismo muscolare inferiore nei soggetti presi in esame, rispetto a soggetti che non ne prendevano.
Per stabilire la vera efficacia dello ZMA sono comunque indispensabili ulteriori
accertamenti.
Gli integratori di ZMA che danno i migliori risultati, sono così formulati: Vitamina B6=11mg, Magnesio=450mg, Zinco=30mg.
Sembra che l’utilità di integrare zinco e magnesio non sia discutibile, sia per l’uomo che per la donna. Tuttavia, non si può certo sperare di elevare il proprio testosterone nei termini auspicati. A far ciò non serve neppure aumentare le dosi di assunzione consigliate, anzi, è di certo controproducente e pericoloso per la salute.
Abbiamo parlato in modo esariente dello ZMA e delle sue applicazioni.
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