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Quali esercizi eseguire per prepararsi al parto

Allenamento per la preparazione al parto.
Il parto è sempre stato visto come un evento misterioso sul quale sono state date informazioni drammatiche dalle proprie mamme e dalle nonne, incentrate sul dolore.

Ecco allora che in tutte le epoche ci si è posti il problema di fare qualcosa per lenire il dolore durante il parto. Negli ultimi decenni si è ampiamente parlato, oltre della buona riuscita del parto, del benessere per la salute della madre e del bambino. Intorno al 1800 viene studiata e sperimentata la tecnica del parto attraverso l’ipnosi; successivamente, attraverso vari passaggi, si è arrivati a proporre allenamenti per la preparazione al parto che includono tecniche di respirazione, stretching, training autogeno, yoga ed esercizi di ginnastica specifici.

In un corso di preparazione al parto, si insegna alla gestante a rivolgere particolare attenzione a tutte le diverse strutture corporee, alla colonna vertebrale, alla regione pelvica, per rendere consapevole la donna del proprio corpo che cambia, in modo tale che possa adattare la postura all’ aumento di peso e alla presenza dell’utero gravido.

Gli esercizi proposti hanno lo scopo di sviluppare il senso dell’equilibrio, con particolare attenzione alla prevenzione e trattamento dei disturbi che sono determinati dalle alterazioni posturali.

Si insiste sulla consapevolezza della zona pelvica, dei muscoli intorno al canale del parto, quindi sullo studio e sull’deducazione delperineoe sul sentimento di armonia di questa parte del corpo femminile così ignorata.
Tali esercizi saranno legati ad altri, quelli di valutazione della colonna vertebrale e quelli sulla respirazione.

Ci sono categorie di donne che possono essere avvantaggiate in ciò, coloro che per esempio praticano alcuni tipi di balli, che coinvolgono movimenti della regione pelvica, che sono abituati ad alternare contrazione e rilassamento dei glutei, della muscolatura addominale, degli adduttori.
Una particolare danza che può essere praticata , che può avere effetti di lunga scadenza molto benefici, è la cosidetta danza del ventre, se eseguita lentamente e dolcemente.

Durante la gravidanza non è necessario fare esercizi complicati e soprattutto non c’è vantaggio a fare esercizi particolarmente atletici.
E’ opportuno insegnare la postura corretta , stare in posizione eretta con le natiche ben avvicinate, il peso ben distribuito uniformemente sulle piante dei piedi e non sui talloni, facendo attenzione alla respirazione per accorgersi se per caso c’è una tendenza a trattenere il respiro.
Occorre ricordare che la pratica corretta e costante di attività fisica durante la gravidanza, è anche un elemento di garanzia alla ripresa della propria linea dopo il parto.

L’attività fisica in generale come il nuoto e la danza, può essere continuata ed utile, a patto che non la stanchino.
Occorre che la donna gravida si renda conto che è normale la difficoltà ad eseguire un certo tipo di esercizio fisico.
Il cambiamento di distribuzione del peso, e quindi di equilibrio col progredire della gravidanza, fa sì che certe azioni, che prima la donna compieva facilmente, diventino difficoltose.

Gli stessi lavori di casa possono essere utili se vengono svolti in maniera consapevole, usando efficacemente più o meno tutti i propri muscoli, senza un eccessivo dispendio di energie, senza divenire tese e lavorando con uno stato d’animo di allegria e di slancio.

Ogni donna deve imparare a vivere la gravidanza ed il parto come un evento raro, unico e irripetibile, ascoltando allo stesso tempo il proprio corpo e continuando a condurre la vita con normalità senza chiudersi in un guscio.
Abbiamo trattato l’argomento ” allenamento per la preparazione al parto “.